Giovani Visioni: disegnare il futuro di Novara, una giornata di creatività e innovazione

Il 12 dicembre 2024, l’Hub Rete di Novara ha ospitato un’iniziativa nell’ambito del Progetto Rete, intitolata "Giovani Visioni: Disegniamo la città del futuro – Novara 2028". Realizzata in collaborazione con il Comune di Novara e l'Università del Piemonte Orientale, ha visto la partecipazione attiva di 50 giovani tra studenti, startupper, ricercatori e professionisti che hanno avuto l’opportunità di lavorare fianco a fianco per immaginare soluzioni innovative e sostenibili per lo sviluppo urbano di Novara.

La giornata è iniziata con i saluti istituzionali dell'Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Novara, Teresa Armienti, e con l’intervento di Massimo Cavino, professore dell’Università del Piemonte Orientale. Il professor Cavino ha enfatizzato la forza del territorio novarese, una comunità che è riuscita a costruire sinergie tra attori sociali ed economici per affrontare le sfide future. Ha parlato anche del valore dell’imprenditorialità, sottolineando l’importanza di un approccio che parta dalla consapevolezza di sé e dal capitale sociale. “La differenza che c’è tra un sogno e un progetto è la data. E la nostra data è il 2028,” ha dichiarato il professore, introducendo il tema del futuro imminente e delle opportunità che i giovani possono cogliere.

Lorenzo Lener, Manager dell'Hub Rete di Novara, ha quindi presentato il Progetto Rete, illustrando la struttura dei laboratori e l’obiettivo di immaginare soluzioni concrete per migliorare la città.

I laboratori: un’opportunità di progettazione creativa

Guidati da esperti del settore e supportati dall’utilizzo di tecnologie innovative come l’intelligenza artificiale, i giovani hanno lavorato in team avuto la possibilità di sviluppare idee pratiche, creative e concrete,  tra cui:

• "Digitale per tutti": la creazione di un’agenzia che offre corsi di digitalizzazione per categorie vulnerabili, come anziani e immigrati.
• "City Link": un'app che facilita la mobilità cittadina, con informazioni su parcheggi, mezzi di trasporto e stazioni di ricarica.
• "Studio in movimento": un progetto che raccoglie dati sul trasporto pubblico per migliorare il servizio.
• "Carpooling aziendale": un sistema che consente alle aziende di mettere a disposizione auto aziendali per i dipendenti, riducendo il traffico e l’inquinamento.
• "Green Dream": progettazione di spazi verdi per combattere le isole di calore e riqualificare aree degradate.
• "La cupola degli studiosi": creazione di uno studentato per promuovere l’integrazione culturale e sociale.
• "Comunicare per connettere": organizzazione di eventi sociali per favorire l’inclusività.
• "BE-360": riqualificazione di edifici dismessi per creare spazi dedicati a professionisti, sport e eventi.

La giornata si è conclusa con l’intervento dell’Architetto Mario Mariani, responsabile del piano regolatore del Comune di Novara, che ha sottolineato le sfide future per la città. Mariani ha parlato delle opportunità derivanti dall’aumento degli studenti universitari e delle soluzioni per affrontare le problematiche legate al traffico, ai parcheggi e alla creazione di nuovi spazi verdi.

Non si è trattato solo di un evento formativo: è stato un momento di networking, di scambio di idee e di progettazione condivisa. Il Progetto Rete continuerà a organizzare attività come queste che promuovono l’innovazione, la sostenibilità e lo sviluppo delle competenze. Anche all’Hub di Novara del Progetto Rete il futuro è nelle mani dei giovani: è il momento di essere protagonisti.

Ti aspettiamo alla prossima iniziativa! Prendi contatto con noi!